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Tra i nomi più brutti


Shaykh al Albani رحمه الله disse:

Tra i nomi più brutti, quelli che sono diventati comuni in questo periodo, e di cui è obbligatorio affrettarsi a cambiare in ragione della loro bruttezza e del loro significato.
Questi nomi che sono stati scelti dai genitori per nominare le loro figlie, come :

Wisal (وصال)
Siham (سهام)
Nihad (نهاد)
Ghadah (غادة)
Fatnah (فتنة)
E quelli che si assomigliano wa Allahul mustaan

Wisal : rapporto carnale (الجماع)

Siham : plurale di سهم che significa la freccia (arma di tiro)

❗️Shaykh al Albani رحمه الله disse in silsilah al huda wa an nur (in tono ironico) « una sola freccia basta ! »

📌Nihad : الناهد (donna che esibisce i suoi seni)

Ghadah : nynfa

(الصحيحة ١/٤٢٧)

~~~
Inoltre ricordiamo che : E' makrooh utilizzare il nome Malak o Malaak, e quello che dovresti fare è cambiare il nome e scegliere un’altro nome che sia buono e che non viene considerato come makrooh dalla Shari'ah
[...]
E Allah conosce meglio.

 traduzione : Yahyaa abd as-Salaam

ISLAM PURO

Che Allah عز وجل accetti e ci protegga dagli errori آمين

 Pubblicato su: http://sheikhalbani.blogspot.it

 يا غفور اغفرلنا ~ ~ ~ ~ ~ 🌻 ~ ~ ~ ~ ~ Chiunque desideri InShê'Llάh إن شاء الله copiare e/o riprodurre il materiale contenuto in questo blog, è libero di farlo a scopo personale e/o di De3weh الدعوة . Con la richiesta di riportare l'autore e la fonte originale, di non apporre alcuna modifica al testo e di citare la fonte della traduzione. Gezêkum Allάhu khayran جزاكم الله خيرا ~ ~ ~

Figli Che Non Pregano, A Chi La Colpa ?


🔸Interrogante:
La mia ultima domanda è... Qual è l'avviso di un uomo avente un figlio che abbia abbandonato la preghiera e lui (il padre), lo ingiunge alla preghiera ma senza riscontri positivi?

🔹Shaykh Al-Albani (رحمه الله):
Quanti anni ha (il figlio,ndt)?

🔸Interrogante:
È grande.

🔹Shaykh:
Quanti anni ha?

🔸Interrogante:
18/19 anni.

🔹Shaykh:

Tayyib. Piuttosto che [pensarci] oggi che ne ha 18...  Quando il figlio aveva 8 anni, certamente suo padre non gli ordinava la preghiera e probabilmente all'epoca suo padre non pregava e Allâh è più Sapiente.
Può darsi anche che pregasse ma fosse negligente nell'adempimento del nobile ordine profetico:

«Ordinate ai vostri figli la preghiera all'età di sette anni, e batteteli all'età di dieci (per la preghiera) e separateli (le femmine dai maschi) dai loro letti»

Non posso immaginare il fatto che i due genitori conducano benevolmente lo sviluppo del figlio (maschio/femmina) e la sua educazione; il tutto facendolo nei limiti legiferati, tra i quali appunto ordinare nella miglior maniera la preghiera all' imberbe a partire dall'età dei suoi sette anni, invitandolo e portandolo alla moschea affinché si abitui alla preghiera, alle abluzioni, alla purificazione etc...Piuttosto si aspetta che il bambino raggiunga l'età di dieci anni e si inizia a batterlo affinché faccia la preghiera; e né pietà né misericordia vengono usati dal padre e dalla madre perché tanto la Shari'âh glielo permette/ordina !

Quindi quando il fanciullo raggiunge la maturità, l'età della responsabilità dei propri atti, allora non è più questione ormai di ordinare ne d' interdire...

Perché?

Perché fin dal principio, non gli è stato ordinato nulla così come nulla gli è stato interdetto.

Ed è per questo che noi portiamo il biasimo, tutto il biasimo sui genitori che si lamentano dei loro figli dopo che questi
raggiungono l'età della responsabilità; dato che prima il padre non gli dava alcun ordine; e questo per quanto concerne ciò che fa parte della Shari'âh.
Per quanto riguarda l' obbedienza [al genitore], essa è dovuta/obbligatoria.

Si dice secondo un vecchio proverbio arabo:
في الصيف ضيعتِ اللبن
(Hai lasciato il latte perdersi durante l'estate).

Adesso che ha diciotto anni... Per Allâh! Se tu lo picchi, lui ti picchia; se tu lo combatti, lui ti combatte.

Di conseguenza tu sei cosciente di questo, dunque non puoi far niente oltre che dire
لا حول ولا قوة الا بالله
 "La hawla wa lâ quwwata illâ biLlâh", oltre a lamentarti della situazione con i tuoi confidenti tra i tuoi amici, e non c'è beneficio per lui.

Perché?

Questo ragazzo è come un giovane albero dolce/fresco/tenero che tu hai piantato.
 E lui ha iniziato a far cosa?

L'hai visto pendere all' est e all' ovest, al nord, al sud e pretendi che resti tutto dritto sul suo tronco senza curve, quando tu l' hai abbandonato e trascurato? Mentre se, quando lo avessi visto curvarsi un po', l' avresti rimesso immediatamente diritto... e fino a che non divenisse completamente dritto come tu lo volevi!

Poi, sarà un piacere per te guardarlo e apprezzarlo godendo dei suoi frutti.

Ma se l'albero abbia raggiunto l' età della stabilità, un'età avanzata, e che sia curvato sulla destra o sulla sinistra...ecc.
Che possiamo più fare per lui, per raddrizzarlo e metterlo dritto?

È finita: Hai lasciato il latte perdersi durante l'estate.

L' importante, per colui che è provato da un tale figlio che non prega in età matura, è che se il padre ha adempiuto alle sue obbligazioni nel fatto d'ordinare la preghiera e di battere per essa così come ha ordinato il Messaggero (صلى الله عليه وسلم), allora lui è sollevato dalle sue responsabilità presso Allâh (عز وجل).

 Inoltre abbiamo l' esempio di Noè con suo figlio, il quale gli disobbedì.
 Noè (نوح عليه سلم ) gli disse [traduzione approssimativa]:
« Oh figlio mio, monta con noi [sull'arca]» {Surat Hud, v.42}

E suo figlio gli rispose [traduzione approssimativa]:
«Vado a rifugiarmi verso un monte che mi proteggerà dall'acqua» {Surat Hud, v. 43}

In sintesi, [il dovere] affinché il padre sia scusato.

L'importante è che allontani da lui il fatto di contraddire la Shari'âh.

Per quello che sia tale questione in realtà,  io credo che il padre abbia avuto delle mancanze nell' educazione di suo figlio; e che perciò sia la causa del deviamento del figlio, della sua disubbidienza e del suo rifiuto di rispondere all' ordine di suo padre.

Infine, non c'è nient'altro da fare se non invocare Allâh (عز وجل) affinché lo guidi sulla retta via.


🎓 Shaykh Muhammad Nasiru d-din Al-Albani (رحمه الله)

🎈 traduit par Abdoullaah Abu Edem
 Pubblicato da cheikhalalbani.com
➳ copiato su 3ilmchar3i.net

Traduzione di Umm Islàm
Revisione di Umm Rādī s-S.


السائل : سؤالي الأخير ما حكم رجل له ابن تارك الصلاة ويدعيه إلى الصلاة يدعيه إلى الصلاة ولكن لا فائدة ؟

الشيخ : قديش عمرو ؟

السائل : كبير

الشيخ : قديش عمرو؟

السائل : يعني بالغ ثمانية عشر تسعة عشر

الشيخ : طيب , أيه هذا أكيد أبوه لما كان عمرو بدل ثماينة عشر ثمان ما أمره بالصلاة لأنو أبوه كان يمكن ما يصلي والله أعلم أو كان مصليا لكن كان مقصرا في تطبيق الأمر النبوي الكريم

(مروا أولادكم بالصلاة وهم أبناء سبع , واضربوهم عليها وهم أبناء عشر وفرقوا بينهم في المضاجع)

أنا لا أكاد أتصور أبًا وأمًا يقومان على تنشأة الولد وتربيته سواء كان ذكرا أو أنثى في حدود الأحكام الشرعية منها أن يأمروه بالصلاة وهم ابن سبعة بالتي هي أحسن , أبوه بيروح عالجامع بيأخذه معه بيتعود على الصلاة بيتعود على الوضوء على الطهارة إلى آخره يبلغ السن العاشرة وهو لا يصلي بيشتغل الضرب به ولا تأخذه الأب والأم في ولده رأفة ولا رحمة ليه لأنو الشرع أمره بذلك فإذا ما بلغ هذا الولد سن الرجال سن التكليف صار بقا ما عاد يمشي الحال فيه أمر ونهي ليه لأنو من قبل لم يُؤمر ولم يُنه ولذلك فنحن نصب اللوم كل اللوم على الأباء الذين يشكون من أولادهم بعد أن يبلغوا سن التكليف حيث لا أمر للوالد عليه أي من ناحية شرعية أما من حيث الطاعة فيجب , فحينئذٍ يقال المثل العربي القديم

(في الصيف ضيعتِ اللبن)

الآن بعد أن بلغ هذا السن ثمانية عشر سنة وهو لا يصلي والله إذا ضربته بيضربك إذا قتلته بيقتلك , ولذلك أنت شاعر بهذا فما بتعمل شيء إلا لا حول ولا قوة إلا بالله إلا أن تشكو الأمر إلى من تثق به من أصدقاءك ولا فائدة ليه كان هذا الولد متل الشتلة الغضة الطرية زرعتها وبدأت إيش رأيتها تميل شرقا غربا شمالا جنوبا وأنت تريد أن تنشأ قائمة على سوقها مستقيمة فتركتها وأهملتها بينما كل ما شفتها عوجت شوية هيك بتجيبها هيك وهكذا لحتى تستقيم على الجادة كما تريد حينئذٍ يطيب لك أن تنظر إليها وأن تتمتع بها سواء بالنظر إليها أو بالأكل من ثمارها أما بعد ما أيش بلغت سن الاستقرار يمينا أو يسار ونحو ذلك شلون بدنا نساوي في هالشجرة هاي خلاص في الصيف ضيعت اللبن المهم من ابتلي بمثل هذا الولد إن كان قام بواجب الأمر بالصلاة والضرب على الصلاة كما أمر الرسول عليه السلام فهو غير مؤاخذ عند الله عزّ وجل ثم له مثل بنوح عليه السلام وابنه إللي عقه وقلّو اركب معنا قال سآوي إلى جبل يعصمني من الماء الخلاصة بكون هو معذور والمهم هو يكون خلّص حالو من مخالفة الشرع أما إذا كان هو في الحقيقة كما اعتقد هو إللي قصر وهو سبب ضلال هالولد وعصيانه وعدم استجابته لأمر أبوه بالصلاة بعد ما بلغ هالسن سن ثمان عشر هذا الذي ينبغي , وأخيرا ليس له إلا أن يدعو الله عزّ وجل له بأن يهديه سواء السبيل

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Figli Dall' Ex-Marito Non-Musulmano & Figli Dal Marito Musulmano



Interrogante.

"Tayyib {طيب ok}, gentilmente una seconda domanda:

Una donna, che era cristiana, ha abbracciato l' Islēm we liLlehi l-hamd ولله الحمد   .
È [ora] sposata ad un musulmano ma, siccome aveva avuto dei figli dal suo precedente uomo cristiano{النصراني}, chiede se i figli avuti dal cristiano siano fratelli ai figli avuti dal musulmano."


Sheykh Al-Albēnī:

Non c'è alcun dubbio che essi siano fratelli in termine di filiazione{النسبية} [poiché hanno stessa madre]; ma ciò che li differenzia è l' Islēm [o la sua negazione]. Di conseguenza, essi [che negano]* non ereditano da lei e neppure lei eredita da loro; ecco qua.

السائل : طيب السؤال الثاني لو سمحت امرأة كانت نصرانية وأسلمت ولله الحمد وتزوجت من رجل مسلم ولكن لها أولاد من هذا النصراني السابق فهي تقول يعني هل أولادها اللي من النصراني يكونوا إخوان لأولادها من المسلم؟
الشيخ : لا شك من الناحية النسبية هم إخوة لكن يفرق بينهما الإسلام ولذلك فهم لا يرثونها ولا ترثهم أيضا طيب غيره. تفضل

Traduit par Abdoullaah Abu Edem
cheikhalalbani.com

~ Tradotto da Es-Siqilliyyeh الصقلية

* i figli non-musulmani, a prescindere dalla religione del padre; ndt

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È Permesso Picchiare i Bambini Come Forma Di Disciplina?

Domanda: “L’insegnante può, a volte, picchiare il suo studente per disciplinarlo. In primo luogo, è lecito picchiare lo studente? In secondo luogo, è lecito picchiarlo in faccia? ”


Risposta di Shaykh Muhammad Nasir Ad-Din Al-Albani:
 “Per quanto riguarda colpire in faccia, questo non è consentito a causa della dichiarazione del Profeta, che la pace e la benedizione siano su di lui: “Non picchiare in volto e non sfigurare”. Per quanto riguarda la seconda parte, è consentito picchiare uno studente, in generale, come mezzo di disciplina; la risposta deve menzionare la dichiarazione del Profeta, “Ordinate ai vostri figli di pregare quando raggiungono l’età di sette anni e picchiateli se non lo fanno quando raggiungono l’età di dieci e separateli, gli uni dagli altri, nei letti. ”
“In questo hadith vi è una prova che per lo studente, piuttosto che il bambino, che sia studente o meno, non è ammissibile, per colui che ne è responsabile, picchiarlo per la sua carenza di obbedienza ai comandi, fino al raggiungimento dell’età di dieci anni. Ordinate ai vostri figli di pregare quando raggiungono l’età di sette anni e picchiateli se si astengono, quando raggiungono l’età di dieci e separateli, gli uni dagli altri, nei letti. Senza dubbio, hukm (sentenza) o Ahimiyah (importanza) di qualunque cosa l’insegnante voglia far apprendere ai suoi studenti non sarà mai uguale, per importanza, alla preghiera. Pertanto, se il Profeta stesso vieta al padre di colpire il suo bambino perché non prega, fino a quando non raggiunge l’età di dieci anni, quindi a maggior ragione, non è ammissibile per altri, older al padre (tra quelli in carica), di picchiare i bambini per qualcosa di diverso, dal non eseguire la salah, fino a quando non raggiungono l’età di dieci. Pertanto, non è ammissibile che l’insegnante picchi il bambino, anche se lui non gli obbedisce per quanto riguarda la salah. Che altro c’è, tra le altre cose, che sia importante come la Salah. “In relazione a questo, vorrei aggiungere anche che l’età della pubertà delle ragazze e dei ragazzi si differenzia enormemente da paese a paese. So che, in generale, nei paesi di clima caldo, gli ormoni possono maturare ad un ritmo più veloce; quindi l’età di taklif (dovere: obbligo di osservare i precetti della religione) è raggiunta più precocemente di quanto lo sarebbe in un clima più freddo. Allora questa regola non dovrebbe essere presa in modo generale, ma piuttosto in ogni paese si dovrebbero osservare i bambini o lo si dovrebbe fare in modo più dettagliato. Per esempio si potrebbe scoprire se questo particolare bambino ha raggiunto l’età della pubertà o è ancora nell’infanzia? Quindi, qualsiasi cosa sembra predominare da questo studio, hukm (sentenza) sarà decisa. ”


Gli è stato poi chiesto: “Riguardo al bambino che ha cattive maniere e lui stesso picchia, è possibile picchiarlo ..”


Shaykh Al-Albani ha cominciato a dire:
“Non si picchia, assolutamente no. Piuttosto lo si guida, lo si consiglia e gli si parla. A volte le parole hanno un maggiore effetto sulle persone degli schiaffi. Inoltre, picchiare con alcune persone non aiuta affatto, anzi li spinge di più a continuare . Ciò che è importante è la migliore di tutte guide, la guida di Muhammad, che la pace e la benedizione siano su di lui. Allora il bambino non deve essere picchiato fin quando non ha raggiunto l’età della pubertà.
“Su questa nota, ho capito dal graduale insegnamento del Profeta che è stato precedentemente menzionato nel hadith, ‘Ordinate ai vostri figli di pregare. ‘, fino alla fine del hadith, ho capito da questo hadith che è sbagliato quello che vedo avvenire con molti padri. Egli ordina al suo bambino di pregare prima che abbia raggiunto l’età di sette anni. Questo è in opposizione al comandamento del Profeta, che la pace e le benedizioni siano su di lui. ‘Comandate i vostri figli di pregare quando raggiungono l’età di sette anni.’ Per questo motivo non è opportuno che, il musulmano metta in vigore il comandamento, prima di quando il Profeta lo ha inizialmente definito. È consentito al padre di permettere che il suo bambino vada con lui a pregare nella moschea. Ma per quanto riguarda il dirgli: “Vieni qui, alzarti, vai a fare il wudu’ e prega.” E il bambino non ha ancora raggiunto l’età di sette anni, questo è in opposizione a questo hadith, per cui ho voluto ricordare a tutti voi riguardo a questo. ”


Gli è stato poi chiesto: “Sheikh, riguardo al picchiare, a volte ci sono degli studenti che abbandonano le loro case e che sono maleducati, anche un buon consiglio non funziona, in questa circostanza picchiarli rientra tra le necessità?”


Sheikh Al-Albani ha risposto: “Non c’è nessun bisogno, dove è la necessità qui. Comprendere che picchiarlo potrebbero trarre un beneficio quando Colui che l’ha creato ha detto, non lo picchiate fino a quando non raggiunge l’età di sette anni. ”


Estratto tratto da una conferenza su cassetta audio dal titolo: “Il Qushur in Islam.” Di: Sheikh Al-Albani
Fonte: salaf-us-saalih.com/
Traduzione a cura di www.alghurabaa.net
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